Truffe telefoniche, riesce a farsi accreditare 50 mila euro: denunciato

Truffe telefoniche: un giovane di 18 anni è riuscito a farsi accreditare 50 mila euro. Ecco che cosa è successo

Le truffe sono un vero e proprio problema che purtroppo, da molti anni a questa parte, interessa moltissime persone che malauguratamente cadono nel tranello dei malintenzionati.

carabinieri in servizio
Truffe telefoniche, riesce a farsi accreditare 50 mila euro: denunciato-swlive.it

Cadere in queste trappole è molto più semplice di quanto si possa immaginare, perché molto spesso, mentre la vittima agisce in buona fede credendo di essere nel giusto, il malintenzionato riesce ad architettare tecniche travestite da verità che invece, occultano un inganno ben confezionato.

Ecco perché è necessario prestare molta attenzione e soprattutto denunciare, affinché questi reati non restino impuniti. Le truffe possono occorrere online, di solito tramite messaggi oppure email, in cui si chiede all’utente di richiamare un certo numero di telefono, magari fingendosi addetti alla propria banca, ad esempio.

Oppure, i truffatori chiedono di cliccare su qualche link, che poi conduce su siti molto simili a quelli originali e in cui si richiede di lasciare dati personali, oppure credenziali di accesso bancarie. In questo modo, il truffatore acquisisce dati sensibili, e può svuotare il conto della vittima.

Ma non è tutto, perché ci sono anche le truffe telefoniche, da non sottovalutare, come in questo caso.

Truffe telefoniche, 18enne riesce a farsi accreditare circa 50 mila euro

Le truffe possono occorrere di persona, online, oppure anche telefonicamente. In ogni caso, è importantissimo valutare se si tratta di un inganno o meno, e denunciare l’accaduto.

truffatore al telefono
Truffe telefoniche, 18enne riesce a farsi accreditare circa 50 mila euro- swlive.it

Un giovane di 18 anni è riuscito a ottenere l’accredito di circa 50 mila euro, truffando telefonicamente la propria vittima. La vicenda è accaduta lo scorso 19 dicembre 2024, quando una 67enne marchigiana ha denunciato ai carabinieri di aver subìto una truffa.

La persona che l’avrebbe contattata, infatti, si sarebbe spacciata per Maresciallo dei Carabinieri, dando alla donna delle info che lei aveva ritenuto reali. Il sedicente maresciallo aveva detto alla 67enne che ci sarebbe stata una presunta indagine in corso, per prelievi avvenuti in maniera indebita sul conto della donna, e con una serie di raggiri, è riuscito a farsi inviare un bonifico istantaneo di 49.700 euro.

La 67enne ha inviato tale denaro su un conto che il truffatore le aveva fornito. A seguito dell’indagine messa in campo dai militari dell’Arma, è stato individuato un 18enne salernitano, denunciato per truffa aggravata. I carabinieri avvertono di verificare sempre, per non cadere in questi tranelli.

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