Se non si riesce a dormire bene, spesso è ‘colpa’ del caffè: ecco quando andrebbe presa l’ultima tazzina per aiutare il sonno
Il caffè è sicuramente uno dei capisaldi della cultura italiana ed in particolare di quella napoletana. Ma in linea generale il caffè è una delle bevande più apprezzate in tutto il mondo: non esiste Paese in cui non venga prodotto e servito al bar. La maggior parte delle persone lo consuma principalmente per rimanere sveglio ed energico, grazie al suo contenuto di caffeina, che li aiuta a svolgere le loro attività quotidiane.
Ciò che accade quando beviamo il caffè è abbastanza semplice. La caffeina – assorbita rapidamente dall’organismo – stimola alcune cellule. Queste fanno sì che la ghiandola pituitaria invii segnali al corpo per essere vigile, rilasciando adrenalina, che aumenta l’energia e migliora le funzioni cognitive. Ecco perché quando beviamo il caffè ci sentiamo improvvisamente più svegli e pronti ad affrontare le ore successive della giornata.
Caffè e sonno, ecco quando l’ultima tazzina per dormire meglio
Tuttavia, il consumo di tale prodotto può avere anche alcuni effetti negativi, come problemi legati al riposo notturno. Bisogna quindi conoscere il momento giusto per bere l’ultimo caffè della giornata, in modo che esso non influisca sul sonno.
La caffeina è il principale componente attivo del caffè e agisce come stimolante del sistema nervoso centrale. I suoi effetti cominciano a palesarsi tra i 30 e i 45 minuti dopo l’ingestione, e durano svariate ore. Pertanto, il consumo di caffè può influenzare la capacità di dormire anche a distanza di diverse ore.
Qual è, dunque, il numero di ore che dovrebbero trascorrere tra l’ultimo caffè della giornata e il momento in cui si va a dormire? Circa 6 ore e mezza. È stato infatti dimostrato che in questo lasso di tempo, gli effetti della caffeina diminuiscono gradualmente e non disturberanno il sonno notturno. Quindi, se ci si mette a letto alle 23:00 l’ultima tazza di caffè andrebbe presa nel pomeriggio. Precisamente tra le 16:15 e le 16:30.
Detto questo, se proprio la sera avete voglia di un bel caffè, potete sempre scegliere l’opzione decaffeinata (si vocifera che sia anche un buon rimedio contro il mal di testa). In alternativa ad esso, esistono inoltre bevande che contengono un quantitativo inferiore di caffeina oppure il tè e le tisane rilassanti.